Della 25° settimana del Tempo Ordinario.
San Gennaro,
vescovo e martire.
Prima Lettura
Il Signore ha in
orrore il perverso.
Dal libro dei Proverbi
(3,27-34)
Figlio mio: non negare
un bene a chi ne ha il diritto, se hai la possibilità di farlo.
Non dire al tuo
prossimo: «Va’, ripassa, te lo darò domani», se tu possiedi
ciò che ti chiede.
Non tramare il male
contro il tuo prossimo, mentre egli dimora fiducioso
presso di te.
Non litigare senza
motivo con nessuno, se non ti ha fatto nulla di male.
Non invidiare l’uomo
violento e non irritarti per tutti i suoi successi, perché
il Signore ha in
orrore il perverso, mentre la sua amicizia è per i giusti.
La maledizione del
Signore è sulla casa del malvagio, mentre egli benedice
la dimora dei giusti.
Dei beffardi egli si
fa beffe e agli umili concede la sua benevolenza.
Parola di Dio.
Vangelo
La lampada si pone
su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Dal Vangelo secondo
Luca (8,16-18) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse alla folla: «Nessuno accende una lampada e la copre
con un vaso o la mette
sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché
chi entra veda la
luce.
Non c’è nulla di
segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non
sia conosciuto e venga
in piena luce.
Fate attenzione dunque
a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi
non ha, sarà tolto
anche ciò che crede di avere».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
La buona notizia del Vangelo, non
è fatta per essere tenuta nascosta o per
essere vissuta in maniera
privata, quasi che sia un bene di consumo personale.
Ecco amici, perchè io la
condivido ogni giorno con voi.
Essa è come una lampada che non
può essere coperta.
Nell’antichità, quando già
all’imbrunire venivano accese delle piccole lampade
per rischiarare la casa, (allora
non c’era la corrente), questo è quello che ci
indica Gesù, che è un controsenso
accendere una luce e poi nasconderla.
Significherebbe, infatti, non
utilizzarla per quello per cui è stata pensata.
Il Vangelo è una novità che
aspetta di essere diffusa il più possibile, perché
è l’unica buona notizia che tutti
gli uomini e le donne attendono veramente.
Noi siamo depositari di un grande
dono, ma anche di una grande responsabilità;
impegniamoci ogni giorno a far
risplendere, con il nostro comportamento,
la Parola di Gesù nel mondo,
chiedendo aiuto alla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.