lunedì 1 maggio 2017

Il Vangelo del Martedì 2 Maggio 2017

Sant'Atanasio.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (7,51-8,1°)
Dal Vangelo secondo Giovanni (6,30-35) anno dispari.
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché
vediamo e ti crediamo?
Quale opera fai?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto:
“Diede loro da mangiare un pane dal cielo”».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che
vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal
cielo, quello vero.
Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà
fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La nostra società occidentale potrebbe essere definita come sazia
e disperata.
Ormai non ci manca più nulla, abbiamo persino il superfluo, eppure
continuiamo a morire di un'inedia molto più dura e difficile da curare;
è quella che viene quando non ci si nutre dall'unica fonte della nostra
piena realizzazione e soddisfazione, che è Dio.
Per questo abbiamo bisogno di tornare sempre alla sorgente della nostra
felicità, che è Cristo Signore; si può persino vivere senza cibo,
ma non si può vivere senza il suo amore.
Saremo davvero beati quando anche noi faremo nostra l'esclamazione
convinta degli ascoltatori di Gesù: "Donaci, Signore, il tuo Corpo e il
tuo Sangue, per non morire di quella malattia terribile e mortale che
è la lontananza eterna da te".
Speriamo proprio di no, perciò, chiediamo anche noi al Signore di
donarci sempre il suo Corpo ed il suo Sangue, ringraziandolo
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.