martedì 22 gennaio 2019

Il Vangelo del Mercoledì 23 Gennaio 2019


Della 2° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (7,1-3.15-17)
Dal Vangelo secondo Marco (3,1-6) anno dispari.
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga.
Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere
se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
Egli disse all'uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!».
Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male,
salvare una vita o ucciderla?».
Ma essi tacevano.
E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro
cuori, disse all'uomo: «Tendi la mano!».
Egli la tese e la sua mano fu guarita.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui
per farlo morire.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Sembra quasi che Gesù voglia provocare la reazione negativa dei farisei,
i quali già cercavano un pretesto per metterglisi contro.
In realtà, a Gesù interessa la salute e la salvezza dei poveri, degli ammalati
e dei sofferenti.
Egli vuole comunicare la sua ansia di liberazione e di riscatto rivolta proprio
ai più deboli, alle vittime mute e silenziose per le quali nessuno faceva niente.
Per loro Egli sembra mettere in secondo piano persino la legge del Sabato e il
suo significato sacro.
Gesù non vuole abolire il Sabato, quanto piuttosto riportarlo al suo significato
principale; il riposo è stato fatto da Dio per poter esercitare l’amore che
libera e che salva.
Purtroppo, ancora una volta, i farisei non vogliono comprendere il messaggio di Gesù.
E noi lo comprendiamo il suo messaggio?
Sembra proprio di no; ormai, anche le nostre Domeniche purtroppo sono dedicate
a tutto, tranne che al Signore.
Facciamo un passo indietro e ricominciamo a dedicare la Domenica al Signore
ed alla famiglia, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.