Della 17° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
dell’Èsodo (34,29-35)
Dal Vangelo secondo
Matteo (13,44-46) anno dispari.
In quel tempo Gesù
disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a un
tesoro nascosto nel
campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno
di gioia, vende tutti
i suoi averi e compra quel campo.
Il regno dei cieli è
simile anche a un mercante che va in cerca di perle
preziose; trovata una
perla di grande valore, va, vende tutti i suoi
averi e la compra».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Le due parabole sottolineano la
decisione del contadino e del mercante di
vendere ogni cosa per puntare
tutto sul tesoro che hanno scoperto.
Nel primo caso, si tratta di un
contadino che casualmente lo trova nel campo
dove sta lavorando.
Non essendo di sua proprietà,
deve acquistare il campo se vuole entrare
in possesso del tesoro.
Di qui la decisione di rischiare
tutti i suoi averi per non perdere questa
occasione davvero eccezionale.
Nella seconda parabola un
mercante, da esperto conoscitore, ha individuato
una perla di raro valore.
Anche lui decide di puntare tutto
su quella perla, al punto da vendere
tutte le altre.
Di fronte a queste scoperte
inaspettate, la scelta è chiara e decisa: si tratta di
vendere tutto quello che si
possiede per un guadagno enormemente superiore.
Il regno dei cieli vale questo sacrificio.
Del resto, quante altre volte siamo
pronti a vendere tutto pur di possedere
quello che ci interessa?
Il problema è se davvero ci
interessa il Signore e la sua amicizia, e se
riusciamo a comprendere la gioia
e la pienezza di vita che ci viene
inaspettatamente presentata, come
fu per quel contadino e per quel mercante.
Certo, non è facile privarci di
qualche cosa a cui teniamo (come la nostra libertà),
per seguire il Signore, ma se
veramente lo amiamo dovremmo riuscirci,
se fatichiamo, aiutiamoci con la
preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.