Della 9° settimana del Tempo Ordinario.
Visitazione della
Beata Vergine Maria.
Prima Lettura.
Re d'Israele è il
Signore in mezzo a te.
Dal libro del profeta
Sofonìa (3,14-18)
Rallégrati, figlia di
Sion, grida di gioia, Israele, esulta e acclama con tutto
il cuore, figlia di
Gerusalemme!
Il Signore ha revocato
la tua condanna, ha disperso il tuo nemico.
Re d'Israele è il
Signore in mezzo a te, tu non temerai più alcuna sventura.
In quel giorno si dirà
a Gerusalemme: «Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore, tuo Dio,
in mezzo a te è un salvatore potente.
Gioirà per te, ti
rinnoverà con il suo amore, esulterà per te con grida di gioia».
Parola di Dio.
Vangelo
Grandi cose ha
fatto per me l'Onnipotente: ha innalzato gli umili.
Dal Vangelo secondo
Luca (1,39-56) anno dispari.
In quei giorni, Maria
si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa,
in una città di Giuda.
Entrata nella casa di
Zaccarìa, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe
udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata
di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le
donne e benedetto il
frutto del tuo grembo!
A che cosa devo che la
madre del mio Signore venga da me?
Ecco, appena il tuo
saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di
gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha
creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Allora Maria disse: «L'anima
mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta
in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le
generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto
in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione
in generazione la sua
misericordia per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza
del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; ha
rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato
di beni gli affamati, ha
rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele,
suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva
detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei
circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Il Verbo cresce dentro la piccola
Maria e con la Parola fatta carne crescono
anche i tentennamenti.
Maria sale da Elisabetta; forse
lei saprà darle una risposta definitiva, forse lei
saprà dirle che sì, è tutto vero.
E accade.
Elisabetta si asciuga le mani nel
grembiule e riconosce la piccola Maria (che,
ormai si è fatta donna) e
capisce.
La pagina di Luca è un
capolavoro; l’incontro fra le due donne nel Vangelo
è tutto un sussulto, un
complimento, Giovanni Battista che riconosce il Messia
dal grembo e scalcia; Elisabetta,
anziana donna che vede imprevedibilmente
realizzato il suo agognato sogno
di maternità fa i complimenti alla piccola Maria.
Maria, ancora scossa da quanto le
è successo, comincia a ballare e a fare
i complimenti a Dio che salva lei
e noi.
Nelle loro parole avvertiamo la
tensione, lo stupore, l’inaudito che si realizza.
È vero, allora; Dio ha scelto di
venire, Dio si rende presente, Dio-il Dio d’Israele,
il Dio di Gesù-è qui.
Se ci crediamo davvero anche noi,
amici, allora ringraziamo Maria con la nostra preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.