venerdì 27 febbraio 2015

Il Vangelo del Sabato 28 Febbraio 2015

1° Lettura dal libro del Deuteronomio (26,16-19)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,43-48) anno B
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Avete
inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e
odierai il tuo nemico.
Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per
quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del
Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo
sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti
e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale
ricompensa ne avete?
Non fanno così anche i pubblicani?
E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa
fate di straordinario?
Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il
Padre vostro celeste”.
Parola del Signore.
Quante volte abbiamo rispettato queste richieste
che Dio ha fatto personalmente a noi?
Tutte le grazie, i doni e la sua benevolenza nei
nostri confronti erano la manifestazione della
sua volontà di porci in una situazione di grazia
particolare, che tanti non hanno avuto.
Eppure, quante volte queste raccomandazioni
di Dio nei nostri confronti sono andate a vuoto?
Questo è il periodo giusto per ritornare al Signore
con il cuore pentito ed umiliato, per chiedere
perdono e ricevere il suo amore.
Sicuri che Dio non punterà mai il dito contro di noi,
anche se abbiamo molto peccato.
Invece gli uomini sono sempre molto attenti a
catalogare le persone in base ai loro meriti o demeriti,
e riesce loro molto facile incasellare i loro simili in
base a presunte capacità o meno.
Ma lo stile di Dio è decisamente diverso; Egli dona
a tutti la sua misericordia e la sua protezione,
anche se l’elenco delle buone azioni non è
propriamente invidiabile.
Impariamo anche noi a non giudicare nessuno,
ma piuttosto a donare a tutti il nostro cuore,
senza attendere nulla in cambio; saremo come Dio.
Purtroppo è molto difficile, se vogliamo riuscirci
dobbiamo aiutarci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.