Della 18° settimana del
Tempo Ordinario.
S. Chiara Vergine.
1° Lettura dal libro
del profeta Abacuc (1,12-2,4)
Dal Vangelo secondo Matteo
(17,14,-20) anno pari.
In quel tempo, si
avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio
e disse: «Signore,
abbi pietà di mio figlio!
È epilettico e soffre
molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua.
L’ho portato dai tuoi
discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo».
E Gesù rispose: «O
generazione incredula e perversa!
Fino a quando sarò con
voi?
Fino a quando dovrò
sopportarvi?
Portatelo qui da me».
Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da quel
momento il ragazzo fu
guarito.
Allora i discepoli si
avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché
noi non siamo riusciti
a scacciarlo?».
Ed egli rispose loro:
«Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete
fede pari a un
granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui
a là”, ed esso si
sposterà, e nulla vi sarà impossibile».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Spesso ci trinceriamo dietro
frasi di circostanza per giustificare la nostra
poca fede.
Diciamo che Dio non ci ha
concesso quanto gli abbiamo chiesto perché non
era nella sua volontà.
Ma chi ci dice, invece, che Dio
era il primo a essere contento di darci quanto
abbiamo chiesto, ma non ce lo ha
dato perché non avevamo abbastanza fede
nel cuore?
Avere fiducia in Dio è facile,
soprattutto a parole; ma quando Dio mette alla
prova tale fiducia nel tempo e
nella perseveranza, ecco che viene fuori ciò che
c’è davvero nel nostro cuore.
Per questo il rimprovero di Gesù,
oggi, è rivolto proprio ai suoi discepoli; essi,
nonostante stiano con Lui già da
diverso tempo, non hanno ancora capito cosa
significa fidarsi della potenza
del Signore.
Preghiamo sempre con fede e anche
noi vedremo miracoli.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
Fausto.