venerdì 10 agosto 2018

Il Vangelo del Sabato 11 Agosto 2018


Della 18° settimana del Tempo Ordinario.
S. Chiara Vergine.
1° Lettura dal libro del profeta Abacuc (1,12-2,4)
Dal Vangelo secondo Matteo (17,14,-20) anno pari.
In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio
e disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio!
È epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua.
L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa!
Fino a quando sarò con voi?
Fino a quando dovrò sopportarvi?
Portatelo qui da me». Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da quel
momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché
noi non siamo riusciti a scacciarlo?».
Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete
fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui
a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Spesso ci trinceriamo dietro frasi di circostanza per giustificare la nostra
poca fede.
Diciamo che Dio non ci ha concesso quanto gli abbiamo chiesto perché non
era nella sua volontà.
Ma chi ci dice, invece, che Dio era il primo a essere contento di darci quanto
abbiamo chiesto, ma non ce lo ha dato perché non avevamo abbastanza fede
nel cuore?
Avere fiducia in Dio è facile, soprattutto a parole; ma quando Dio mette alla
prova tale fiducia nel tempo e nella perseveranza, ecco che viene fuori ciò che
c’è davvero nel nostro cuore.
Per questo il rimprovero di Gesù, oggi, è rivolto proprio ai suoi discepoli; essi,
nonostante stiano con Lui già da diverso tempo, non hanno ancora capito cosa
significa fidarsi della potenza del Signore.
Preghiamo sempre con fede e anche noi vedremo miracoli.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.