Della 29° settimana del
Tempo Ordinario.
S. Giovanni da
Capestrano sacerdote.
1° Lettura dalla
lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (2,12-22)
Dal Vangelo secondo Luca
(12,35-38) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Siate pronti, con le vesti strette
ai fianchi e le
lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone
quando torna dalle
nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.
Beati quei servi che
il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io
vi dico, si stringerà
le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel
mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Stare con le lampade accese e i
fianchi cinti; questa raccomandazione di Gesù
si trova ancora una volta nella
Scrittura.
Questo era stato il comando che
Dio aveva dato al popolo d’Israele nella notte
gloriosa della loro liberazione
dalla schiavitù dell’Egitto.
Dunque, l’attesa cristiana non è
certo qualcosa che deve essere vissuta nella
paura o nell’angoscia di chissà
quale castigo celeste.
Piuttosto, essa è segno di una
liberazione totale che Dio donerà a tutti.
Spesso tanti di noi vivono penose
schiavitù; attendere Dio e la sua
manifestazione con coraggio e
fiducia significa già iniziare a vivere da
uomini liberi e pienamente
consapevoli della propria dignità.
L’attesa è allora parte
integrante della nostra fede cristiana; attendere la piena
manifestazione di Gesù è per noi
desiderio e compimento ad un tempo prossimo.
Questo tempo, noi lo dobbiamo
attendere possibilmente nella preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.