Della 2° settimana di Quaresima.
Santa Cristina di
Persia, martire.
Prima Lettura
Abbiamo peccato e
abbiamo operato da malvagi.
Dal libro del profeta
Daniele (9,4b-10)
Signore Dio, grande e
tremendo, che sei fedele all'alleanza e benevolo verso
coloro che ti amano e
osservano i tuoi comandamenti, abbiamo peccato e
abbiamo operato da
malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati
dai tuoi comandamenti
e dalle tue leggi!
Non abbiamo obbedito
ai tuoi servi, i profeti, i quali nel tuo nome hanno
parlato ai nostri re,
ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
A te conviene la
giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene
ancora oggi per gli
uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto
Israele, vicini e
lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i delitti che
hanno commesso contro
di te.
Signore, la vergogna
sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri,
perché abbiamo peccato
contro di te; al Signore, nostro Dio, la misericordia e il
perdono, perché ci
siamo ribellati contro di lui, non abbiamo ascoltato la voce
del Signore, nostro
Dio, né seguito quelle leggi che egli ci aveva dato per mezzo
dei suoi servi, i
profeti.
Parola di Dio.
Vangelo
Perdonate e sarete
perdonati.
Dal Vangelo secondo
Luca (6,36-38) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Siate misericordiosi, come il
Padre vostro è misericordioso.
Non giudicate e non
sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati;
perdonate e sarete
perdonati.
Date e vi sarà dato:
una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà
versata nel grembo,
perché con la misura con la quale misurate, sarà
misurato a voi in
cambio».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Spesso le nostre confessioni
riguardano soprattutto i giudizi che diamo
nei confronti delle persone che
ci circondano.
Non abbiamo ancora capito che il
problema non è tanto nella capacità
di giudicare e valutare le
situazioni; questo è un dono di Dio, e sarebbe
davvero sciocco rinunciarvi
Il guaio, invece, è quello di
giudicare negativamente gli altri, volendo
quasi rubare loro il posto per
fare il processo alle intenzioni altrui.
Gesù condanna il nostro modo di
giudicare gli altri, che non lascia loro
nessuna possibilità di
redenzione, di correzione e di nuovo inizio.
Eppure, Egli non si comporta così
con noi; quante volte gli chiediamo
perdono per i nostri misfatti,
piccoli o grandi che siano.
In qualche modo, gli chiediamo di
essere misericordioso con noi.
E noi, perché non vogliamo farlo
con gli altri?
Bella domanda, amici, cerchiamo
di dare una risposta a questa domanda,
dopo naturalmente a ver pregato.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.