Della 4° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla
lettera agli Ebrei (13,15-17.20-21)
Dal Vangelo secondo Marco
(6,30-34) anno dispari.
In quel tempo, gli
apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto
quello che avevano
fatto e quello che avevano insegnato.
Ed egli disse loro:
«Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto,
e riposatevi un
po'».
Erano infatti molti
quelli che andavano e venivano e non avevano neanche
il tempo di
mangiare.
Allora andarono con
la barca verso un luogo deserto, in disparte.
Molti però li
videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là
a piedi e li
precedettero.
Sceso dalla barca,
egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro,
perché erano come
pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare
loro molte cose.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Marco ci rivela un tratto
estremamente delicato di Gesù; Egli ha un
atteggiamento materno nei
confronti di coloro che ha mandato a insegnare.
Riposarsi per loro consisteva
soprattutto nello stare nuovamente con Lui,
ascoltandone le parole e godendo
della sua benevolenza.
Ma le esigenze della folla
premono; Gesù stesso si lascia commuovere dalle tante
persone accorse e, dimentico di
se stesso, inizia la sua attività di insegnamento.
Il Signore si riconosce così come
il loro pastore che le conduce alle fonti
della salvezza per mezzo della
sua parola.
Egli continua a dimostrare per
noi la stessa sollecitudine materna che
dimostrò per gli apostoli; quando
siamo stanche, Lui stesso si fa vicino
a noi, donandoci la gioia della
sua presenza.
Perciò, ringraziamolo con la
nostra preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.