venerdì 28 aprile 2023

Il Vangelo del Sabato 29 Aprile 2023

 

Della 3° settimana del Tempo di Pasqua.

Santa Caterina da Siena, vergine e dottore

della Chiesa, patrona d’Italia e d’Europa.

Prima Lettura

Il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (1,5-2,2)

Figlioli miei, questo è il messaggio che

abbiamo udito da lui e che noi vi

annunciamo: Dio è luce e in lui non

c'è tenebra alcuna.

Se diciamo di essere in comunione con

lui e camminiamo nelle tenebre, siamo

bugiardi e non mettiamo in pratica la verità.

Ma se camminiamo nella luce, come

egli è nella luce, siamo in comunione

gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù,

il Figlio suo, ci purifica da ogni peccato.

Se diciamo di essere senza peccato,

inganniamo noi stessi e la verità

non è in noi.

Se confessiamo i nostri peccati, egli è

fedele e giusto tanto da perdonarci i

peccati e purificarci da ogni iniquità.

Se diciamo di non avere peccato,

facciamo di lui un bugiardo e la sua

parola non è in noi.

Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché

non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato,

abbiamo un Paràclito presso il Padre:

Gesù Cristo, il giusto.

È lui la vittima di espiazione per i nostri

peccati; non soltanto per i nostri, ma

anche per quelli di tutto il mondo.

Parola di Dio.

Vangelo

Hai nascosto queste cose ai sapienti

e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Dal Vangelo secondo Matteo (11,25-30) anno dispari.

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode,

Padre, Signore del cielo e della terra,

perché hai nascosto queste cose ai

sapienti e ai dotti e le hai rivelate

ai piccoli.

Sì, o Padre, perché così hai deciso

nella tua benevolenza.

Tutto è stato dato a me dal Padre mio;

nessuno conosce il Figlio se non il Padre,

e nessuno conosce il Padre se non il Figlio

e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e

oppressi, e io vi darò ristoro.

Prendete il mio giogo sopra di voi e

imparate da me, che sono mite e umile di

cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.

Il mio giogo infatti è dolce e il mio

peso leggero».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Il Padre rivela i suoi segreti d’amore solo al

Figlio e a coloro a cui questi vuole comunicarli.

I santi sono proprio questi amici di Gesù

i quali ricevono tale intima rivelazione.

Per essere parte di tale numero e ricevere

queste confidenze da parte del Maestro non

bisogna fare chissà quali cose, ma essere umili.

Infatti Dio non rivela i suoi segreti a chi

è orgoglioso e pieno di sé.

Caterina da Siena ebbe a che fare con i

nobili, i potenti e i papi del suo tempo;

eppure rimase sempre umile.

È proprio l’umiltà che ci rende disponibili

ai piani di Dio, e ci rende come

creta malleabile tra le sue mani.

Queste sono le persone di cui Egli ha bisogno.

Se comprendiamo questo, la strada verso

la nostra santificazione diventa più chiara

e pronta per essere percorsa con gioia

attraverso la preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.