Della 4° settimana di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (13,26-33)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (14,1-6) anno dispari.
In quel tempo, disse
Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore.
Abbiate fede in Dio e
abbiate fede anche in me.
Nella casa del Padre
mio vi sono molte dimore.
Se no, vi avrei mai
detto: Vado a prepararvi un posto?
Quando sarò andato e
vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi
prenderò con me,
perché dove sono io siate anche voi.
E del luogo dove io
vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso:
«Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo
conoscere la via?».
Gli disse Gesù: «Io
sono la via, la verità e la vita.
Nessuno viene al Padre
se non per mezzo di me».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
C’è malinconia nelle parole del
Signore e nella struggente richiesta di
Tommaso, che non riesce a
cogliere la gravità del momento.
Ora che tutto sembra filare
liscio, ora che hanno capito qualcosa di Dio,
perché mai il Signore se ne
dovrebbe andare?
Certo, Tommaso non sa che fra
poco il Maestro salirà sul patibolo, seguirlo
ora sarebbe una follia.
Meglio che tutti fuggano per
avere salva la vita; dopo, solo dopo capiranno,
e si metteranno nuovamente in
gioco.
Ora no.
E noi, cerchiamo la strada nella
nostra vita?
Gesù è la strada che ci porta
verso il Padre, ma è anche la verità che ci rivela
a Dio, ci rivela Dio e ci rivela
a noi stessi.
Gesù è la vita, colui che dona la
vita, colui che imitiamo per avere la vita.
Capisce, Tommaso.
Capisce nel profondo, perché sa
che davvero il Signore è colui che conduce
alla vita vera, in pienezza.
Ecco la nostra fede e la nostra
salvezza, amici; noi seguiamo il Nazareno che
diventa per noi strada che porta
alla verità e alla vita, probabilmente non sarà
facile, solo la preghiera ci può
aiutare.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.