lunedì 8 ottobre 2018

Il Vangelo del Martedì 9 Ottobre 2018


Della 27° settimana di Pasqua.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (1,13-24)
Dal Vangelo secondo Luca (10,38-42) anno pari.
In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio
e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore,
ascoltava la sua parola.
Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella
mi abbia lasciata sola a servire?
Dille dunque che mi aiuti».
Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose,
ma di una cosa sola c’è bisogno.
Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Se cercassimo di giustificarci un po’ meno davanti a Dio, con le nostre
presunte convinzioni, riusciremmo a comprendere cosa Lui vuole insegnarci;
per riconoscere negli altri un prossimo, e non più uno sconosciuto ostile a noi,
ci si deve sottoporre a un processo di purificazione molto profondo.
Anzitutto, si deve mettere da parte la fretta; come facciamo ad accorgerci
degli altri e delle loro sofferenze se siamo sempre preda di una fretta che
ci fa correre senza mai fermarci?
Poi si deve imparare a versare sulle ferite degli altri due balsami molto
efficaci per guarire;; l’accoglienza e l’ascolto.
Accogliere una persona e darle ascolto sono dei modi molto semplici e
immediati che mostrano la capacità di farci carico delle sofferenze altrui.
Non è sicuramente facile, ci possiamo riuscire se ci facciamo aiutare
dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.