Martedì fra l’Ottava di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (2, 36-41)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (20,11-18) anno dispari.
In quel tempo, Maria
stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva.
Mentre piangeva, si
chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti,
seduti l'uno dalla
parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il
corpo di Gesù.
Ed essi le dissero:
«Donna, perché piangi?».
Rispose loro: «Hanno
portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto».
Detto questo, si voltò
indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù.
Le disse Gesù: «Donna,
perché piangi? Chi cerchi?».
Ella, pensando che
fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai
portato via tu, dimmi
dove l'hai posto e io andrò a prenderlo».
Gesù le disse:
«Maria!».
Ella si voltò e gli
disse in ebraico: «Rabbunì!»-che significa: «Maestro!».
Gesù le disse: «Non mi
trattenere, perché non sono ancora salito al Padre;
ma va' dai miei
fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro,
Dio mio e Dio
vostro"».
Maria di Màgdala andò
subito ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!»
e ciò che le aveva
detto.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Maria è tutta concentrata nel suo
dolore, non riesce a spalancare lo sguardo
e a riconoscere il suo Maestro.
Spesso il dolore ci impedisce di
accorgerci che Dio è accanto a noi; così per
Maria, così per i discepoli di
Emmaus.
Gesù chiama per nome Maria, la
conosce, sa tutto di lei.
Di cosa deve avere paura, Maria?
Aveva trovato in Gesù il senso
del suo cammino, la pienezza della sua vita,
il colore dei suoi giorni, e ora
pensa di avere perso tutto.
Non è solo morta una persona che
amava, è morto il suo Dio.
Abbiamo bisogno di fare
esperienza diretta di Dio per poter credere alla risurrezione.
E da qui in avanti il Signore si
farà riconoscere solo attraverso dei segni, dei
simboli; la voce per Maria, la
ferita per Tommaso, la pesca per Pietro, il pane
per i discepoli di Emmaus.
Possiamo riconoscere il volto di
Gesù Risorto solo attraverso dei segni;
i Sacramenti della sua presenza.
Restiamo svegli, non lasciamoci
travolgere dal dolore,
facciamoci aiutare dalla
preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.