giovedì 20 ottobre 2016

Il Vangelo del Venerdì 21 Ottobre 2016

1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (4,1-6)
Dal Vangelo secondo Luca (12,54-59) anno pari.
In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una
nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”,
e così accade.
E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade.
Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come
mai questo tempo non sapete valutarlo?
E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo
la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che
ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore
dei debiti e costui ti getti in prigione.
Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino
all’ultimo spicciolo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
A noi uomini piace moltissimo pianificare e prevedere, sulla base
di dati che elaboriamo continuamente e che ci aiutano a capire
l’andamento del nostro presente e del nostro futuro.
Proprio per questo motivo, il rimprovero di Gesù appare
appropriato; perché non siamo in grado di valutare e di dare
importanza alle cose davvero significative?
Perché non siamo poi in grado di valutare la portata di certe
azioni in relazione al nostro destino futuro?
È davvero strano il modo di fare di tanti di noi, infatti, diamo una
eccessiva attenzione a particolari del tutto trascurabili facendoli
diventare importanti, ma poi non siamo in grado di attribuire il
giusto peso alle cose veramente importanti come la grande
responsabilità di essere e di vivere da cristiani autentici.
Ed è un grande problema, perché, vivere da veri cristiani,
vuol dire, vivere nella pace e nella gioia di Cristo, perciò,
aiutiamoci con la preghiera se vogliamo riuscirci.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.