martedì 9 ottobre 2018

Il Vangelo del Mercoledì 10 Ottobre 2018


Della 27° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (2,1-2.7-14)
Dal Vangelo secondo Luca (11,1-4) anno pari.
Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi
discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni
ha insegnato ai suoi discepoli».
Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona
a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Chiedere a Dio di non abbandonarci alla tentazione è segno di grande saggezza,
e Gesù ci pone questa richiesta sulle labbra per un motivo molto importante.
Dio non ha bisogno che gli ricordiamo la nostra debolezza che c’inclina a cedere;
Egli ci conosce perfettamente, come nemmeno noi siamo in grado di fare.
Casomai siamo noi che abbiamo bisogno di ricordarlo spesso.
Per questo, quando chiediamo a Lui di preservarci da ogni caduta e da ogni
separazione da Lui, ricordiamo a noi stessi che non siamo mai del tutto immuni
dal fascino tenebroso del peccato.
Vigilare su questo è segno di grande maturità spirituale, poiché i più grandi danni,
nella nostra vita, li facciamo proprio quando dimentichiamo questa grande verità;
per tutta la vita siamo oggetto di tentazione da parte del maligno.
Per questo ogni giorno dobbiamo difenderci con la preghiera; non lo chiedo io,
ma lo chiede il Signore.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.