Della 27° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (2,1-2.7-14)
Dal Vangelo secondo Luca
(11,1-4) anno pari.
Gesù si trovava in un
luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi
discepoli gli disse:
«Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni
ha insegnato ai suoi
discepoli».
Ed egli disse loro:
«Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona
a noi i nostri
peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci
alla tentazione».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Chiedere a Dio di non
abbandonarci alla tentazione è segno di grande saggezza,
e Gesù ci pone questa richiesta
sulle labbra per un motivo molto importante.
Dio non ha bisogno che gli
ricordiamo la nostra debolezza che c’inclina a cedere;
Egli ci conosce perfettamente,
come nemmeno noi siamo in grado di fare.
Casomai siamo noi che abbiamo
bisogno di ricordarlo spesso.
Per questo, quando chiediamo a
Lui di preservarci da ogni caduta e da ogni
separazione da Lui, ricordiamo a
noi stessi che non siamo mai del tutto immuni
dal fascino tenebroso del
peccato.
Vigilare su questo è segno di
grande maturità spirituale, poiché i più grandi danni,
nella nostra vita, li facciamo
proprio quando dimentichiamo questa grande verità;
per tutta la vita siamo oggetto
di tentazione da parte del maligno.
Per questo ogni giorno dobbiamo
difenderci con la preghiera; non lo chiedo io,
ma lo chiede il Signore.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.