sabato 1 ottobre 2016

Il Vangelo di Domenica 2 Ottobre 2016

Vangelo della 27° Domenica del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Abacuc (1,2-3;2,2-4)
2° lettura dalla seconda lettera di san Paolo
apostolo a Timòteo (1,6-8.13-14)
Dal Vangelo secondo Luca (17,5-10) anno pari.
In quel tempo, gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in
noi la fede!».
Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape,
potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”,
ed esso vi obbedirebbe.
Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà,
quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”?
Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, stríngiti le vesti
ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo
mangerai e berrai tu”?
Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito
gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato
ordinato, dite: “Siamo servi inutili.
Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Ci sembrerà strano, ma sono proprio coloro che sono più vicini
a Gesù che hanno bisogno di una fede più forte.
Essi, infatti, sono continuamente provocati dai miracoli e dalla
potenza della Parola di Cristo ad aprirsi ad una comprensione
dell’azione di Dio nella storia che, molto spesso, non corrisponde
ai nostri parametri.
Per tale motivo essi sentono il bisogno di chiedere al Maestro
che gli aumenti la loro fede.
La risposta di Gesù è emblematica, in quanto dice loro che non
hanno nemmeno un briciolo di quella fede che opera meraviglie;
stare vicino a Lui non è garanzia di riuscita infallibile, se poi non
si decide ogni giorno di credere al mistero di Dio, che in Gesù si
fa uomo ed accetta anche il limite della nostra umanità per salvarci.
Per questo, anche noi abbiamo bisogno di chiedere al Signore,
che aumenti la nostra fede, attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.