giovedì 15 maggio 2025

Il Vangelo del Venerdì 16 Maggio 2025

 

Della 4° settimana di Pasqua.

Sant' Ubaldo di Gubbio, vescovo.

Prima Lettura.

Dio ha compiuto per noi la

promessa risuscitando Gesù.

Dagli Atti degli Apostoli (13,26-33)

Fratelli, figli della stirpe di Abramo,

e quanti fra voi siete timorati di Dio,

a noi è stata mandata la parola di

questa salvezza.

Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i

loro capi non l'hanno riconosciuto e,

condannandolo, hanno portato a

compimento le voci dei Profeti che si

leggono ogni sabato; pur non avendo

trovato alcun motivo di condanna a

morte, chiesero a Pilato che egli

fosse ucciso.

Dopo aver adempiuto tutto quanto era

stato scritto di lui, lo deposero dalla

croce e lo misero nel sepolcro.

Ma Dio lo ha risuscitato dai morti ed egli

è apparso per molti giorni a quelli che

erano saliti con lui dalla Galilea a

Gerusalemme, e questi ora sono

testimoni di lui davanti al popolo.

E noi vi annunciamo che la promessa

fatta ai padri si è realizzata, perché Dio

l'ha compiuta per noi, loro figli,

risuscitando Gesù, come anche sta

scritto nel salmo secondo: Mio figlio

sei tu, io oggi ti ho generato.

Parola di Dio.

Vangelo.

Io sono la via, la verità e la vita.

Dal Vangelo secondo

Giovanni (14,1-6) anno dispari.

Non sia turbato il vostro cuore.

Abbiate fede in Dio e abbiate fede

anche in me.

Nella casa del Padre mio vi sono

molte dimore.

Se no, vi avrei mai detto: "Vado

a prepararvi un posto"?

Quando sarò andato e vi avrò preparato

un posto, verrò di nuovo e vi prenderò

con me, perché dove sono io siate

anche voi.

E del luogo dove io vado, conoscete la via".

Gli disse Tommaso: "Signore, non

sappiamo dove vai; come possiamo

conoscere la via?".

Gli disse Gesù: "Io sono la via,

la verità e la vita.

Nessuno viene al Padre se non

per mezzo di me.

Parola del Signore.

Riflessione personale sul Vangelo di oggi.

Gesù è pronto a consegnarsi, anche se i

suoi discepoli non capiscono ciò che

sta per accadere.

Ultimo gesto di una vita consacrata

all’amore, Gesù sta per donarsi ai propri

avversari, correndo il rischio di scomparire

definitivamente nell’oblio della storia.

Ma la sua fede è tenace, assoluta,

rassicura i suoi spaesati amici e

promette loro di tornare.

Li invita a leggere gli eventi, anche quelli

che essi ignorano e che egli già conosce,

come un momento di prova e di

semplificazione interiore; nel cuore di

Dio, nella casa del Padre vi sono molti posti.

Quando non percepiamo più la presenza

del Signore, per colpa degli eventi, di un

dolore, della nostra negligenza, abbiamo

la possibilità di seguire la via che ci porta

alla verità, donandoci la vita; l’esempio

e le parole del Maestro Gesù risorto e

figlio di Dio.

Meditando ogni giorno la sua Parola,

interiorizzandola, facendola nostra,

possiamo restare fedele nei momenti

di fatica e di dolore.

Accogliamo ancora l’annuncio dei tanti

san Paolo che ancora professano ad alta

voce il Vangelo, restiamo fedeli alla Parola

che ci è stata donata nell’attesa

dell’ultima venuta del Signore Gesù,

quella nella gloria, alla fine del tempo,

chiedendo aiuto alla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e

sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.