martedì 29 novembre 2016

Il Vangelo del Mercoledì 30 Novembre 2016

Sant'Andrea.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,9-18)
Dal Vangelo secondo Matteo (4,18-22) anno A 1° di Avvento.
In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide
due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che
gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori.
E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini».
Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo,
e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre,
riparavano le loro reti, e li chiamò.
Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
L’avventura con Gesù comincia così, senza troppe spiegazioni.
Egli promette solo una pesca abbondante, adeguandosi così all’unico
linguaggio che Andrea e Pietro erano in grado di comprendere.
I piani, le previsioni e le prospettive non esistono nello stile del Signore.
Lui chiede ai due fratelli anzitutto la disponibilità ad accogliere il suo
progetto di servizio nei confronti della volontà del Padre.
Come è bello vedere che nella storia ci sono ancora persone che si
fidano a tal punto del maestro da lasciare ogni cosa per abbracciare
una missione che, probabilmente, non è del tutto definita, ma che
chiede piena disponibilità.
Perché anche noi non dimostriamo la stessa disponibilità?
Non si tratta di andare chissà dove, quanto di vivere in un atteggiamento
di generosità ai suoi piani.
Oggi, Andrea e Pietro ci stanno dando una grande lezione di fiducia,
impariamo da loro, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.