Della 15° settimana del Tempo Ordinario.
San Federico,
vescovo.
Prima Lettura
Svegliatevi ed
esultate voi che
giacete nella
polvere.
Dal libro del profeta
Isaìa (26,7-9.12.16-19)
Il sentiero del giusto
è diritto, il cammino
del giusto tu rendi
piano.
Sì, sul sentiero dei
tuoi giudizi, Signore,
noi speriamo in te; al
tuo nome e al tuo
ricordo si volge tutto
il nostro desiderio.
Di notte anela a te
l'anima mia, al mattino
dentro di me il mio
spirito ti cerca, perché
quando eserciti i tuoi
giudizi sulla terra,
imparano la giustizia
gli abitanti del mondo.
Signore, ci concederai
la pace, perché tutte
le nostre imprese tu
compi per noi.
Signore, nella
tribolazione ti hanno cercato;
a te hanno gridato
nella prova, che è la tua
correzione per loro.
Come una donna incinta
che sta per partorire
si contorce e grida
nei dolori, così siamo
stati noi di fronte a
te, Signore.
Abbiamo concepito, abbiamo
sentito i
dolori quasi dovessimo
partorire: era solo
vento; non abbiamo
portato salvezza alla
terra e non sono nati
abitanti nel mondo.
Ma di nuovo vivranno i
tuoi morti.
I miei cadaveri
risorgeranno!
Svegliatevi ed
esultate voi che giacete
nella polvere.
Sì, la tua rugiada è
rugiada luminosa,
la terra darà alla
luce le ombre.
Parola di Dio.
Vangelo
Io sono mite e
umile di cuore.
Dal Vangelo secondo
Matteo (11,28-30) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse: «Venite a me,
voi tutti che siete
stanchi e oppressi, e io
vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo
sopra di voi e
imparate da me, che
sono mite e umile di
cuore, e troverete
ristoro per la vostra vita.
Il mio giogo infatti è
dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Andiamo a Lui, noi tutti che
siamo
affaticati e oppressi, ed Egli ci
ristorerà.
In questa calda estate, il
Signore ci invita
a passare le vacanze da Lui, a
prenderci
qualche giorno di ferie per
ritemprarci,
per andare all’essenziale.
Ma non abbiate paura; Gesù non
propone
nessun luogo esclusivo, o club
vacanze.
Se passerete Luglio rinchiusi in
casa perché
ammalati, o soli, o anziani, o se
la crisi ha
fatto decidere alla vostra
famiglia di
tagliare i costi per pagare il
mutuo e
vagare per la grande città in
cerca di un
negozio, va bene lo stesso.
Le vacanze che il Signore propone
sono
vacanze dell’anima, che si
possono fare
benissimo anche in camera
propria.
Il Signore ci ama, gli stiamo a
cuore,
è preoccupato per gli apostoli, stanchi,
e per noi.
Andiamo a Lui, affidiamogli ogni
peso,
facciamo cambio.
Diamogli le nostre ansie, le
nostre
delusioni, i nostri dolori, ed
egli ci darà
il suo giogo, che è la costante
preoccupazione per ogni pecora
smarrita,
il desiderio intimo e profondo di
salvezza
per ogni uomo.
Noi, poveri, che sperimentiamo la
tenerezza
del Padre, che abbiamo assaporato
la
compassione di Dio, siamo
invitati a
dimorare con il Signore, l’unico
che
può colmare il nostro cuore,
aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato
il tuo nome, venga il
tuo regno, sia fatta
la tua volontà come in
cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri
debiti come anche
noi li rimettiamo ai
nostri debitori,
e non abbandonarci
alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e
benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per
noi peccatori, adesso
e nell'ora della
nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e
allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e
sempre, nei secoli dei
secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.