lunedì 7 agosto 2017

Il Vangelo del Martedì 8 Agosto 2017

San Domenico.
1° Lettura dal libro dei Numeri (12,1-13)
Dal Vangelo secondo Matteo (15,1-2.10-14) anno dispari.
In quel tempo, alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si
avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono
la tradizione degli antichi?
Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».
Riunita la folla, Gesù disse loro: «Ascoltate e comprendete bene!
Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla
bocca, questo rende impuro l’uomo!».
Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire
questa parola, si sono scandalizzati?».
Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste,
verrà sradicata.
Lasciateli stare!
Sono ciechi e guide di ciechi.
E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
L’invettiva di Gesù contro i farisei è davvero terribile, poiché egli li
apostrofa con una frase che pone in luce la loro durezza di cuore;
essi sono ciechi che guidano altri ciechi.
Il problema, evidentemente, non sta tanto nell’essere ciechi; il vero
dramma è che essi si propongono come guide del popolo, non rendendosi
conto che, in realtà, allontanano i fedeli dalla fede nel Dio vivo e vero,
invece che avvicinarli a lui.
Non si deve avere perciò nessuna paura di riconoscersi ciechi e bisognosi
di guida; l’importante è andare sempre da Gesù, che è la luce del mondo
e che può indicarci davvero la via della vita.
Bisogna invece diffidare di tutti coloro che si propongono come guide
e modelli; essi sono davvero ciechi e non sanno dove mettono i loro piedi.
Invece, la nostra guida sia sempre la Parola del Signore, per essere sicuri
di non sbagliare, per riuscirci, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.