1° Lettura,
dal
libro del Deuteronomio (30,15-20)
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 9,22-25) anno
B.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio
dell'uomo
deve soffrire molto, essere rifiutato dagli
anziani,
dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire
ucciso e
risorgere il terzo giorno».
Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro
Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro
a me,
rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni
giorno e mi
segua.
Chi vuole
salvare la propria vita, la perderà, ma chi
perderà la
propria vita per causa mia, la salverà.
Infatti,
quale vantaggio ha un uomo che guadagna
il mondo
intero, ma perde o rovina se stesso?».
Parola del Signore.
L’evento drammatico del diluvio si conclude con
Parola del Signore.
L’evento drammatico del diluvio si conclude con
una benedizione da parte di Dio sul
prototipo di una
nuova umanità che, purificata dalle
acque, manifesterà
una via di fedeltà a Dio ed alla sua
alleanza.
Intanto, il Signore pone un segno nel
cielo per
ricordare questa alleanza; l’arcobaleno.
Se ci guardiamo intorno, ci accorgeremo
che Dio ha
posto accanto a noi moltissimi segni di
alleanza
tra noi e Lui.
Il cielo, il mare, i prati e l’erba sono
tutti segni
dell’amore che Dio ha per noi; in quanto
pone
questi elementi davanti ai nostri occhi
perché
possiamo gioire assieme a Lui.
Rispettiamo tutto ciò che ci circonda del
creato;
sentiamoci onorati, perché Dio ha posto
noi all’apice
dell’universo, per essere riflessi e
specchi del suo
amore per tutto ciò che è.
Perciò, anche noi facciamo parte del
progetto di Dio.
Per questo a Gesù non interessa
l’opinione della
gente su di Lui; Egli sa benissimo che i
ragionamenti
degli uomini sono fasulli e troppo
inclini al giudizio
su cose che essi non conoscono veramente.
Ma ciò che gli interessa è invece
provocare i discepoli
con una domanda critica, che smuova il
loro cuore e li
faccia decidere per prendere posizione di
fronte a Lui.
Per entrare nel mistero della persona di
Gesù si
deve essere pronti ad entrare in una
dimensione di
fede oscura e dolorosa, che passa
attraverso la
sofferenza e la croce.
Solo chi avrà il coraggio di fare questa
esperienza
del Cristo capirà davvero la sua
identità.
Pietro ha iniziato a capire qualcosa
della persona del
Maestro, ma è ancora troppo poco; egli ha
ancora
pensieri troppo umani su di Lui.
Ed i nostri pensieri su Gesù come sono?
Speriamo di aver compreso chi è
veramente,
altrimenti aiutiamoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.