venerdì 12 gennaio 2018

Il Vangelo del Sabato 13 Gennaio 2018

1° settimana del Tempo Ordinario.
S. Ilario vescovo e dottore della Chiesa
1° Lettura dal primo libro di Samuèle (9,1-4.17-19.26a;10,1a)
Dal Vangelo secondo Marco (2,13-17) anno pari.
In quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui
ed egli insegnava loro.
Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli
disse: «Seguimi».
Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano
a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano.
Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani,
dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani
e ai peccatori?».
Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico,
ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Forse Matteo non aveva previsto che quel giorno la sua vita sarebbe cambiata
in maniera così radicale ed improvvisa; eppure, Gesù sa perfettamente cosa
fa e cosa chiede.
E il futuro apostolo ed evangelista, senza esitare, accetta l'invito perentorio di
Gesù e comincia a seguirlo con entusiasmo.
Dire di sì al Signore implica sempre un imprevisto, qualcosa che sconvolge i
nostri piani e i nostri progetti.
Questo, almeno all'inizio, può creare in noi smarrimento e disorientamento.
Ma tale esperienza è davvero molto importante, perché ci fa capire che non
possiamo essere veramente felici se non dopo che abbiamo messo da parte i
nostri progetti per accogliere quelli di Dio.
Solo allora facciamo esperienza di pienezza e di luce interiore.
E per riuscirci bene, facciamoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.