Della 1° settimana di
Quaresima.
1° Lettura dal libro di
Ester (4,17n.p-r.aa-bb.gg-hh [gr. 4,17k.l.s])
Dal Vangelo secondo Matteo
(7,7-12) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Chiedete e vi sarà dato; cercate
e troverete,
bussate e vi sarà aperto.
Perché chiunque
chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al
figlio che gli chiede un pane, darà una pietra?
E se gli chiede un
pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi,
sapete dare cose
buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei
cieli darà cose
buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete
che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro:
questa infatti è la
Legge e i Profeti».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Quando chiediamo con insistenza e
non otteniamo, non è perché Dio è
distratto, o si occupa d’altro o,
come un politico, ha bisogno di essere adulato
per essere ascoltati.
Il nostro Dio sa bene di cosa
abbiamo bisogno.
Siamo noi, suoi figli, che spesso
dimentichiamo di essere in crescita, di avere
bisogno di tempo e di pazienza, di
non essere ancora arrivati, anzi, di non
essere ancora partiti!
La preghiera, allora, non serve a
convincere Dio, ma a capire se ciò che
chiediamo è davvero quello di cui
abbiamo bisogno.
Come il bambino che tiene il broncio se i genitori
non ascoltano la sua
richiesta per ottenere l’ennesima
merendina, così anche Dio sa cosa concedere
ai suoi figli e cosa no.
Chiediamo allora, e con
insistenza; per noi, per gli altri, per il mondo,
sapendo di chiedere aiuto ad un
padre, non a un capriccioso despota che
decide chi esaudire e chi no,
anzi, tante volte, ci concede delle grazie,
ma noi non ce ne accorgiamo
neanche.
Ed allora, preghiamo per capire i
segno che il Signore ci dona.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.