venerdì 8 aprile 2022

Il Vangelo del Sabato 9 Aprile 2022

 

Della 5° settimana di Quaresima.

San Demetrio di Tessalonica, Martire.

Prima Lettura

Farò di loro un solo popolo.

Dal libro del profeta Ezechiele (37,21-28)

Così dice il Signore Dio: Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni fra

le quali sono andati e li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nella loro terra:

farò di loro un solo popolo nella mia terra, sui monti d'Israele; un solo re regnerà

su tutti loro e non saranno più due popoli, né saranno più divisi in due regni.

Non si contamineranno più con i loro ìdoli, con i loro abomìni e con tutte le

loro iniquità; li libererò da tutte le ribellioni con cui hanno peccato, li

purificherò e saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.

Il mio servo Davide regnerà su di loro e vi sarà un unico pastore per tutti;

seguiranno le mie norme, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica.

Abiteranno nella terra che ho dato al mio servo Giacobbe. In quella terra su

cui abitarono i loro padri, abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli,

per sempre; il mio servo Davide sarà loro re per sempre.

Farò con loro un'alleanza di pace; sarà un'alleanza eterna con loro.

Li stabilirò e li moltiplicherò e porrò il mio santuario in mezzo a loro per sempre.

In mezzo a loro sarà la mia dimora: io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.

Le nazioni sapranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il

mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre.

Parola di Dio.

Vangelo

Per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.

Dal Vangelo secondo Giovanni (11,45-56) anno pari.

In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò

che Gesù aveva compiuto, [ossia la risurrezione di Làzzaro,] credettero in lui.

Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto.

Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinèdrio e dissero: «Che

cosa facciamo?

Quest'uomo compie molti segni.

Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani

e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione».

Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: «Voi

non capite nulla!

Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per

il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!».

Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell'anno,

profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione,

ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.

Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.

Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella

regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli.

Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme

prima della Pasqua per purificarsi.

Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare?

Non verrà alla festa?».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Lo Spirito Santo parla anche per bocca dei nemici stessi di Gesù, facendo dire loro

la verità, ed esprimendo il senso vero della missione e della morte del Cristo.

Egli è venuto per salvare la nazione, composta dal numero immenso di coloro

che si riconoscono-e sono realmente-figli di Dio.

Purtroppo, pur profetizzando, il sommo sacerdote, con comprende la grazia

della presenza di Gesù e, si lascia sfuggire una grande occasione.

Facciamo attenzione, amici, perché a volte anche noi diciamo cose che toccano

il cuore delle persone, e spesso, grazie a qualche nostra parola, qualcuno ha

anche ritrovato la via che riporta al cuore di Dio; però, poi, noi stessi rimaniamo

esclusi da quella grazia, perché con il nostro comportamento, non permettiamo

a Gesù di essere il nostro liberatore.

Sarebbe veramente un grosso guaio, perciò, chiediamo aiuto alla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.