lunedì 10 ottobre 2022

Il Vangelo del Martedì 11 Ottobre 2022

 

Della 28° settimana del Tempo Ordinario.

San Giovanni XXIII, Papa.

Prima Lettura

Non è la circoncisione che vale, ma la fede che si rende operosa per

mezzo della carità.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (5,1-6)

Fratelli, Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non

lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.

Ecco, io, Paolo, vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla.

E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è

obbligato ad osservare tutta quanta la Legge.

Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione

nella Legge; siete decaduti dalla grazia.

Quanto a noi, per lo Spirito, in forza della fede, attendiamo fermamente

la giustizia sperata.

Perché in Cristo Gesù non è la circoncisione che vale o la non circoncisione,

ma la fede che si rende operosa per mezzo della carità.

Parola di Dio.

Vangelo

Date in elemosina, ed ecco, per voi tutto sarà puro.

Dal Vangelo secondo Luca (11,37-41) anno pari.

In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo.

Egli andò e si mise a tavola.

Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.

Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto,

ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti!

Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno?

Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Esteriorità e interiorità.

Su questa differenza fondamentale si basa il contrasto tra Gesù e la

religiosità giudaica.

Per quest’ultima la purità era un concetto anzitutto esterno, legato a una

serie di pratiche di pulizia.

Il problema era, che i farisei erano convinti che bastasse questo per essere

tranquilli davanti a Dio; ma chi assicura che la pulizia esteriore sia davvero

segno di una purezza interiore?

È questo ciò che dice Gesù.

Dunque, non è importante quanti lavaggi si facciano all’esterno, ma la

giustizia e la purezza interiore con cui si cerca di obbedire a Dio e di

amarlo sopra ogni cosa.

Per questo, il contrasto tra le due mentalità è insanabile.

Ma a volte, tale mentalità non si trova anche tra noi cristiani?

Certo e, guai se fossimo convinti anche noi di ciò, ma poi non ci fosse

un’autentica conversione del cuore, sicuramente saremo simili ai farisei,

perciò, facciamoci guidare dalla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.