1° Lettura dal libro di Giobbe (19,1.23-27)
2° Lettura dalla lettera di san
Paolo
apostolo ai Romani (5,5-11)
Dal Vangelo secondo Giovanni
(6,37-40) anno B.
In quel tempo, Gesù disse alla
folla: «Tutto ciò che il
Padre mi dà, verrà a me: colui
che viene a me, io non
lo caccerò fuori, perché sono
disceso dal cielo non per
fare la mia volontà, ma la
volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui
che mi ha mandato: che
io non perda nulla di quanto
egli mi ha dato, ma che
lo risusciti nell’ultimo
giorno.
Questa infatti è la volontà
del Padre mio: che chiunque
vede il Figlio e crede in lui
abbia la vita eterna; e io lo
risusciterò nell’ultimo
giorno».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Che cos’è davvero la vita?
Cos’è la morte?
Almeno una volta nella nostra esistenza
anche noi ci
saremo posto queste domande; la risposta
che poi
ciascuno dà è il risultato di scelte ben
precise che
condizionano il nostro modo di vivere e
di morire.
La ricorrenza di oggi vuole ricordarci
che la risposta a
queste domande ha delle conseguenze che
vanno al di
là della vita stessa; se scegliamo di
vivere una vita per
gli altri, scacciando la superbia da noi
anche la morte ci
sarà amica, e ci porterà a godere la
pienezza della
felicità senza fine.
Se però nella nostra vita ci sono pochi
frutti di amore
vero e sincero, la morte sarà il momento
in cui, con
tristezza, ci accorgeremo di tutto il
bene che avremmo
potuto fare e che, ormai, non abbiamo più
il tempo di attuare.
Perciò, per non essere in ritardo, amiamo
tutti e facciamo
tanto del bene, e se facciamo fatica,
aiutiamoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.