Ottava di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (2,14.22-33)
Dal Vangelo secondo
Matteo (28,8-15) anno pari.
In quel tempo, Maria
stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva.
Mentre piangeva, si
chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti,
seduti l'uno dalla
parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il
corpo di Gesù.
Ed essi le dissero:
«Donna, perché piangi?».
Rispose loro: «Hanno
portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto».
Detto questo, si voltò
indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che
fosse Gesù.
Le disse Gesù: «Donna,
perché piangi? Chi cerchi?».
Ella, pensando che
fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai
portato via tu, dimmi
dove l'hai posto e io andrò a prenderlo».
Gesù le disse:
«Maria!».
Ella si voltò e gli
disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!».
Gesù le disse: «Non mi
trattenere, perché non sono ancora salito al Padre;
ma và dai miei
fratelli e dì loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio
mio e Dio
vostro"».
Maria di Màgdala andò
subito ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!»
e ciò che le aveva
detto.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Con Dio non si deve mai credere
che tutto sia finito.
Persino di fronte all'evidenza
della morte, non bisogna mai smettere di sperare.
Del resto, per Dio non è
possibile ciò che per gli uomini è impossibile?
Maria di Màgdala è la testimone
di questa verità; proprio quando sembra che
non ci sia più nessuna speranza e
che ormai Gesù sia soltanto un ricordo da
custodire piangendo, allora avviene
il miracolo.
Si tratta di lasciare agire Dio,
secondo i modi e i tempi che Lui conosce.
Allora, anche noi diventeremo
testimoni dell'insperato, non c'è morte né
sconfitta che tenga; Gesù è
sempre vivo e cammina anche oggi per le strade
del mondo a donare la sua pace.
No possiamo parlare con il nostro
comportamento di questa verità, che
abbiamo sperimentato tante volte
nella nostra vita, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
alleluia Fausto.