giovedì 2 agosto 2018

Il Vangelo del Venerdì 3 Agosto 2018


Della 17° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Geremìa (26,1-9)
Dal Vangelo secondo Matteo (13,54-58) anno pari.
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga
e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa
sapienza e i prodigi?
Non è costui il figlio del falegname?
E sua madre, non si chiama Maria?
E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?
E le sue sorelle, non stanno tutte da noi?
Da dove gli vengono allora tutte queste cose?».
Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua
patria e in casa sua».
E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
È veramente difficile per Dio portare la salvezza e la liberazione lì dove
c’è solo indifferenza ed ostilità.
Ma a questo si aggiunge anche il dolore di essere rifiutato proprio da coloro
dai quali si aspetterebbe un’accoglienza ed un’apertura incondizionata.
Purtroppo, nemmeno Gesù viene risparmiato da un trattamento simile e
Matteo sottolinea il fatto che essi addirittura si scandalizzavano di Lui.
Gesù era cioè per loro un ostacolo che non permetteva di vivere la vera
fede nel Dio dei loro padri.
Essi ciechi ed ottusi, si precludono da soli la possibilità di essere destinatari
principali della benevolenza di Dio.
Facciamo molta attenzione affinchè anche noi non ci troviamo a fare
il loro stesso errore impedendo a Gesù di fare meraviglie per noi.
Per non sbagliare il nostro cammino, preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.