giovedì 24 agosto 2017

Il Vangelo del Venerdì 25 Agosto 2017

Della 20° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro di Rut (1,1.3-6.14-16.22)
Dal Vangelo secondo Matteo (22,34-40) anno dispari.
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai
sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo
interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il
grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la
tua anima e con tutta la tua mente”.
Questo è il grande e primo comandamento.
Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”.
Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La legge, secondo Gesù, non è un podio dal quale manifestare la propria
presunta santità.
I farisei, in fondo, si comportavano né più e né meno come i potenti del
nostro tempo, i quali spesso parlano un linguaggio difficile per tenere lontani
gli altri dal potere e, nel loro caso, dalla vera comprensione della parola di Dio.
Secondo Gesù essa non può servire a questo scopo bieco, per cui Egli, molto
semplicemente, pone fine alle infinite discussioni tra le varie scuole rabbiniche
ponendo come centro di tutta la legge di Mosè, l’amore nella sua duplice
modalità, verso Dio e il prossimo.
Se si adempie questo precetto, la legge è osservata; se ciò non avviene, anche
se 1'uomo osservasse anche i precetti più minuziosi della legge, sarebbe dísobbediente.
In semplici parole; se non amiamo come ama il Signore, da Lui siamo considerati
dei disobbedienti, perciò, essendo che non è assolutamente facile, aiutiamoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.