Della 29° settimana del Tempo Ordinario.
Santa Maria
Bertilla Boscardin, vergine.
Prima Lettura
Radicati e fondati
nella carità, siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.
Dalla lettera di san
Paolo apostolo agli Efesìni (3,14-21)
Fratelli, io piego le
ginocchia davanti al Padre, dal quale ha origine ogni
discendenza in cielo e
sulla terra, perché vi conceda, secondo la ricchezza
della sua gloria, di
essere potentemente rafforzati nell’uomo interiore
mediante il suo
Spirito.
Che il Cristo abiti
per mezzo della fede nei vostri cuori, e così, radicati e
fondati nella carità,
siate in grado di comprendere con tutti i santi quale
sia l’ampiezza, la
lunghezza, l’altezza e la profondità, e di conoscere
l’amore di Cristo che
supera ogni conoscenza, perché siate ricolmi di
tutta la pienezza di
Dio.
A colui che in tutto
ha potere di fare molto più di quanto possiamo
domandare o pensare, secondo
la potenza che opera in noi, a lui la
gloria nella Chiesa e
in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei
secoli dei secoli!
Amen.
Parola di Dio.
Vangelo
Non sono venuto a
portare pace sulla terra, ma divisione.
Dal Vangelo secondo
Luca (12,49-53) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco
sulla terra, e quanto
vorrei che fosse già acceso!
Ho un battesimo nel
quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché
non sia compiuto!
Pensate che io sia
venuto a portare pace sulla terra?
No, io vi dico, ma
divisione.
D’ora innanzi, se in
una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre
contro due e due
contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro
padre, madre contro
figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora
contro suocera».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Queste parole di Gesù, sono
indiscutibilmente dure e sembrano stonate
sulle labbra di chi ha sempre
parlato di amore e di perdono.
Ma sono parole che esprimono bene
la consapevolezza che Gesù ha della sua
missione e delle conseguenze, che
la scelta di essere dei suoi comporta nei
rapporti interpersonali.
Si tratta, infatti, di una scelta
totalizzante, che porta a mettere la fedeltà al
Vangelo al di sopra di qualunque
altra cosa, fossero anche i rapporti famigliari.
Tanto più siamo coerenti con la
nostra scelta di fede, tanto più corriamo il
rischio di incomprensioni e di
divisioni.
Come discepoli, siamo chiamati ad
amare e perdonare tutti, ma ci è chiesto
anche di essere fermi e convinti
nella nostra adesione di fede al Signore,
senza patteggiamenti e
compromessi.
Non sarà facile, amici, per
questo dobbiamo sempre farci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.