mercoledì 14 dicembre 2016

Il Vangelo del Giovedì 15 Dicembre 2016

1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (54,1-10)
Dal Vangelo secondo Luca (7,24-30) anno A 3° set. Avvento.
Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare
di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto?
Una canna sbattuta dal vento?
Allora, che cosa siete andati a vedere?
Un uomo vestito con abiti di lusso?
Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno
nei palazzi dei re.
Ebbene, che cosa siete andati a vedere?
Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta.
Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te mando il mio
messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.
Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni,
ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui.
Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il
battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto.
Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui,
hanno reso vano il disegno di Dio su di loro».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Certamente, il Battesimo di Giovanni Battista non ha lo stesso
significato salvifico di quello di Gesù.
Il suo è semplicemente un segno di un rinnovamento interiore
assolutamente necessario per accogliere la venuta del Messia.
Eppure, anch’esso ha avuto il suo ruolo; coloro che si facevano
battezzare da lui accoglievano l’invito pressante alla conversione
ed al cambiamento di mentalità.
Purtroppo i farisei, che si erano rifiutati di ricevere il Battesimo
di Giovanni, si erano autoesclusi da questa grazia che avrebbe
disposto il loro cuore ad accogliere il Messia, nella persona di Gesù.
Certamente il disegno di Dio è la salvezza per tutti; ma Egli non insiste
né forza nessuno ad accogliere i suoi doni, siamo noi che dobbiamo
muoverci ed andare a cercarli, non è sempre facile, ma ci riusciremo
se ci aiutiamo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.