Della 32° settimana del
Tempo Ordinario.
S. Giosafat, vescovo e
martire.
1° Lettura dalla
lettera di san Paolo apostolo a Tito (1,1-9)
Dal Vangelo secondo
Luca (17,1-6) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «È inevitabile che vengano
scandali, ma guai a
colui a causa del quale vengono.
È meglio per lui che
gli venga messa al collo una macina da mulino e sia
gettato nel mare,
piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli.
State attenti a voi
stessi!
Se il tuo fratello
commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà,
perdonagli.
E se commetterà una
colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte
ritornerà a te
dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero
al Signore: «Accresci in noi la fede!».
Il Signore rispose:
«Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire
a questo gelso:
“Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Certamente ci vuole un grande
spirito di fede per perdonare coloro che,
nonostante ci abbiano chiesto
scusa più volte, continuano a farci del male
con le parole e con le opere.
Per questo gli apostoli chiedono
al Maestro di accrescere la loro fede;
sicuramente anche noi avremmo
fatto la stessa richiesta, considerando che
spesso ciò che chiede il Signore
è davvero difficile.
E poi, sicuramente abbiamo notato
un particolare; essi chiedono a Gesù di
accrescere la loro fede, ma Egli
dice loro che non ne hanno nemmeno quanto
un granello di senapa.
Dunque, un minimo di fede in Dio è
sufficiente per operare i più grandi prodigi,
perché la fede, anche quando è
poca, è sempre una comunione con Dio, quindi
una partecipazione alla sua
onnipotenza.
Non ci dobbiamo scoraggiare, ma
dobbiamo porre tutta la nostra fiducia in
Colui che rende possibile anche
le cose impossibili; in questo caso, persino
il perdono diventa attuabile.
Non è assolutamente facile, ma
con la fiducia e la preghiera, ci possiamo riuscire.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.