venerdì 11 agosto 2023

Il Vangelo del Sabato 12 Agosto 2023

 

Della 18° settimana del Tempo Ordinario.

Santa Giovanna Francesca de Chantal, religiosa.

Prima Lettura

Amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore.

Dal libro del Deuteronòmio (6,4-13)

Mosè parlò al popolo dicendo: «Ascolta,

Israele: il Signore è il nostro Dio, unico

è il Signore.

Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il

cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze.

Questi precetti che oggi ti do, ti stiano

fissi nel cuore.

Li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando

ti troverai in casa tua, quando camminerai per

via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

Te li legherai alla mano come un segno, ti

saranno come un pendaglio tra gli occhi e

li scriverai sugli stipiti della tua casa e

sulle tue porte.

Quando il Signore, tuo Dio, ti avrà fatto

entrare nella terra che ai tuoi padri Abramo,

Isacco e Giacobbe aveva giurato di darti,

con città grandi e belle che tu non hai

edificato, case piene di ogni bene che tu

non hai riempito, cisterne scavate ma non

da te, vigne e oliveti che tu non hai piantato,

quando avrai mangiato e ti sarai saziato,

guàrdati dal dimenticare il Signore, che

ti ha fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla

condizione servile.

Temerai il Signore, tuo Dio, lo servirai

e giurerai per il suo nome».

Parola di Dio.

Vangelo

Se avrete fede, nulla vi sarà impossibile.

Dal Vangelo secondo Matteo (17,14-20) anno dispari.

In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo

che gli si gettò in ginocchio e disse: «Signore,

abbi pietà di mio figlio!

È epilettico e soffre molto; cade spesso

nel fuoco e sovente nell’acqua.

L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non

sono riusciti a guarirlo».

E Gesù rispose: «O generazione incredula

e perversa!

Fino a quando sarò con voi?

Fino a quando dovrò sopportarvi?

Portatelo qui da me».

Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui,

e da quel momento il ragazzo fu guarito.

Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù,

in disparte, e gli chiesero: «Perché noi

non siamo riusciti a scacciarlo?».

Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede.

In verità io vi dico: se avrete fede pari a

un granello di senape, direte a questo

monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si

sposterà, e nulla vi sarà impossibile».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Evidentemente Gesù, parlando di perversi

ed increduli, non fa riferimento tanto al

padre del ragazzo; Egli si rivolge

piuttosto ai suoi discepoli.

Da quanto essi gli chiedono in disparte,

capiamo un fatto importante; essi non

avevano capito che il potere datogli da

Gesù di compiere i miracoli non era un

modo magico di risolvere i problemi

della gente.

Essi dovevano avere fede, ed in quel

frangente essi avevano dimostrato di non

averne nemmeno quanto un granello di senape.

Ci piacerebbe tanto che la nostra religiosità

risolvesse i nostri problemi senza sforzo

alcuno né impegno; ma ciò non è nello

stile di Dio.

Egli non è venuto per farci star bene o per

risolvere i nostri problemi cancellandoli

come in un gioco di prestigio.

Ciò che Dio vuole da noi è quella fede

e quella speranza che sanno vincere

persino la paura e la morte.

Certo, chi non vorrebbe un miracolo

quando ci sono dei problemi, ma il

Signore ci dice che dobbiamo avere

una fede incrollabile, ed una speranza

certa, non sarà facile, ma possiamo

aiutarci con la preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e

sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.