sabato 16 aprile 2016

Il Vangelo di Domenica 17 Aprile 2016

Il Vangelo della 4° Domenica di Pasqua. 
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (13,14.43-52)
2° Lettura dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (7,9.14-17)
Dal Vangelo secondo Giovanni (10,27-30) anno C.
In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la
mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno
e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e
nessuno può strapparle dalla mano del Padre.
Io e il Padre siamo una cosa sola».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Queste parole di Gesù sono davvero consolanti.
Egli dice che nessuno riuscirà a strappare dalla sua mano
quelle pecore che fanno parte del suo gregge, perché
Egli ha dato la sua vita per esse.
Quindi fra noi e Lui c’è un rapporto di amore così stretto ed
indissolubile, che nemmeno la morte può separarci da Lui.
Semmai, il nostro impegno è essenzialmente quello di non
allontanarci da quel gregge per nessun motivo al mondo;
i lupi rapaci, si sa, sono sempre presenti lungo la strada
e cercano di allontanarci dalla via della vita.
Allora, il nostro essere cristiani deve consistere anzitutto
in un esercizio continuo per imparare ad ascoltare la sua
voce che ci chiama e ci conduce ai pascoli della vita eterna.
Quante voci, quanti rumori ci confondono e ci allontanano da Lui?
Eppure, non dobbiamo temere; ascoltiamolo quando
parla al nostro cuore, e prima o poi giungeremo alla meta.
La strada è sempre in salita, ma con la preghiera ci arriveremo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.