martedì 16 maggio 2023

Il Vangelo del Mercoledì 17 Maggio 2023

 

Della 6° settimana di Pasqua.

San Pasquale Baylon, Religioso francescano.

Prima Lettura

Colui che, senza conoscerlo, voi adorate,

io ve lo annuncio.

Dagli Atti degli Apostoli (17,15.22-18,1)

In quei giorni, quelli che accompagnavano

Paolo lo condussero fino ad Atene e

ripartirono con l'ordine, per Sila e Timòteo,

di raggiungerlo al più presto.

Paolo, in piedi in mezzo all'Areòpago,

disse: «Ateniesi, vedo che, in tutto,

siete molto religiosi.

Passando infatti e osservando i vostri

monumenti sacri, ho trovato anche un

altare con l'iscrizione: "A un dio ignoto".

Ebbene, colui che, senza conoscerlo,

voi adorate, io ve lo annuncio.

Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò

che contiene, che è Signore del cielo e

della terra, non abita in templi costruiti

da mani d'uomo né dalle mani dell'uomo

si lascia servire come se avesse bisogno

di qualche cosa: è lui che dà a tutti la vita

e il respiro e ogni cosa.

Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli

uomini, perché abitassero su tutta la faccia

della terra.

Per essi ha stabilito l'ordine dei tempi e i

confini del loro spazio perché cerchino

Dio, se mai, tastando qua e là come ciechi,

arrivino a trovarlo, benché non sia lontano

da ciascuno di noi. In lui infatti viviamo,

ci muoviamo ed esistiamo, come hanno

detto anche alcuni dei vostri poeti:

"Perché di lui anche noi siamo stirpe".

Poiché dunque siamo stirpe di Dio, non

dobbiamo pensare che la divinità sia

simile all'oro, all'argento e alla pietra,

che porti l'impronta dell'arte e

dell'ingegno umano.

Ora Dio, passando sopra ai tempi

dell'ignoranza, ordina agli uomini

che tutti e dappertutto si convertano,

perché egli ha stabilito un giorno nel

quale dovrà giudicare il mondo con

giustizia, per mezzo di un uomo che

egli ha designato, dandone a tutti prova

sicura col risuscitarlo dai morti».

Quando sentirono parlare di risurrezione

dei morti, alcuni lo deridevano, altri

dicevano: «Su questo ti sentiremo

un'altra volta».

Così Paolo si allontanò da loro.

Ma alcuni si unirono a lui e divennero

credenti: fra questi anche Dionigi,

membro dell'Areòpago, una donna

di nome Dàmaris e altri con loro.

Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene

e si recò a Corìnto.

Parola di Dio.

Vangelo

Lo Spirito della verità vi guiderà

a tutta la verità.

Dal Vangelo secondo Giovanni (16,12-15) anno dispari.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi

discepoli: «Molte cose ho ancora da

dirvi, ma per il momento non siete

capaci di portarne il peso.

Quando verrà lui, lo Spirito della verità,

vi guiderà a tutta la verità, perché non

parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che

avrà udito e vi annuncerà le cose future.

Egli mi glorificherà, perché prenderà da

quel che è mio e ve lo annuncerà.

Tutto quello che il Padre possiede è mio;

per questo ho detto che prenderà da quel

che è mio e ve lo annuncerà».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Se Dio ci facesse vedere la sua volontà

su di noi e ciò che dobbiamo fare per

metterla in pratica, probabilmente

scapperemmo via spaventati.

Ci sembrerebbe di non essere in grado

di percorrere la strada che desidera

per noi, in quanto troppo complicata.

Per questo Gesù dice ai suoi apostoli che

non sono ancora in grado di portare

il peso delle cose che ha da dire loro.

In fondo,  noi e gli apostoli abbiamo le

stesse reazioni, le stesse paure e le stesse

resistenze ad accogliere il piano di Dio.

Ma non dobbiamo spaventarci; proprio per

questo motivo il Signore, continuamente,

effonde su di noi il suo Spirito Santo,

perché con pazienza e amore ci conduca

alla pienezza della conoscenza della

volontà di Dio, secondo quanto possiamo

capire e sostenere.

Egli fa sgorgare nella nostra vita la gioia

di compiere la volontà di Dio, qualsiasi

essa sia, facendoci aiutare dalla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.

Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.