lunedì 3 ottobre 2022

Il Vangelo del Martedì 4 Ottobre 2022

 

Della 27° settimana del Tempo Ordinario.

San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia.

Prima Lettura

Il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (6,14-18)

Fratelli, quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro

Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come

io per il mondo.

Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione,

ma l’essere nuova creatura.

E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto

l’Israele di Dio.

D’ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: io porto le stigmate di Gesù sul

mio corpo.

La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con il vostro spirito, fratelli. Amen.

Parola di Dio.

Vangelo

Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Dal Vangelo secondo Matteo (11,25-30) anno pari.

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,

perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.

Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre,

e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.

Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile

di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.

Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Essere piccoli non è un punto di partenza, ma di arrivo.

È, cioè, un percorso che si fa quando si cambiano completamente le logiche

su cui si fonda la propria vita.

Francesco d’Assisi, che nella giovinezza viveva secondo logiche del tutto

conformi al mondo, a un certo punto capì che, se voleva davvero incontrare

il Signore, doveva fare un percorso a ritroso.

Gli uomini cercano consensi, conferme e visibilità.

Il Poverello d’Assisi, invece, intuì che Dio si rivela soltanto agli umili e ai

piccoli, cioè, a quelli che nessuno cerca e che nessuno prende come modello,

a quelli che accolgono la rivelazione di Dio senza porre ostacoli o condizioni.

Quando si accetta di fare questo percorso di spogliamento, lungo la strada si

incontra l’amore di Dio che si rivela nella persona di Gesù Cristo, facendoci

aiutare dalla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.