martedì 13 giugno 2017

Il Vangelo del Mercoledì 14 Giugno 2017

Della 10° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (3,4-11)
Dal Vangelo secondo Matteo (5,17-19) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto
ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare
pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà
un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli
altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel
regno dei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù sente la necessità di chiarire un fatto, nei confronti di coloro che pensavano
che la sua venuta potesse significare un'abolizione della legge di Mosè.
Egli non è venuto a distruggere o a cambiare nulla; piuttosto, il Signore è venuto
a riportare l’osservanza della Legge alla sua purezza e genuinità originaria.
Questo insegnamento è importante anche per noi, il fatto che il Signore manifesti
la sua misericordia non significa che noi siamo autorizzati a non seguire e mettere
in pratica la parola del Vangelo, con tutte le sue leggi e gli impegni che essa
porta con sé.
Altrimenti, saremo solo superficiali, e questo nei confronti di Dio sarebbe
davvero un grave peccato.
Non si tratta di obbedire per la paura di finire all’inferno, quanto essere
considerati minimi nel regno dei cieli, questo è decisamente peggio.
Seguiamo l’insegnamento del Vangelo e mettiamolo in pratica, anche se a
volte costa fatica, ma con la preghiera possiamo riuscirci.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.