mercoledì 15 novembre 2017

Il Vangelo del Giovedì 16 Novembre 2017

Della 32° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della Sapienza (7,22-8,1)
Dal Vangelo secondo Luca (17,20-25) anno dispari.
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?».
Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione,
e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”.
Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno
solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete.
Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli.
Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così
sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno.
Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Siamo tutti alla ricerca, in maniera più o meno esplicita, di punti di riferimento.
Ciò significa che quando troviamo qualcuno che ci promette la salvezza e ci
dice; cosa dobbiamo fare, tendiamo a fidarci ciecamente di lui.
Gesù prevede tale e possibilità e ci dice di fare attenzione; uno solo è il
Maestro, cioè colui che può insegnare la via della salvezza.
La differenza tra Lui e gli impostori è chiara; mentre questi ultimi amano
essere seguiti e riveriti, a Gesù che viene a noi e che ci cerca, per portarci
alla conoscenza corretta del Padre e della sua  volontà.
Non dobbiamo cadere nella trappola di chi vuole darci la salvezza a buon
mercato; cerchiamo di essere fedeli a Lui, e non sbaglieremo.
Dio non delude mai coloro che si fidano di Lui e della sua presenza amorevole.
Se facciamo fatica a fidarci ciecamente di Lui, per riuscirci, aiutiamoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.