sabato 13 febbraio 2016

Il Vangelo di Domenica 14 Febbraio 2016

Il Vangelo della 1° Domenica di Quaresima. 
1° Lettura dal libro del Deuteronòmio (26,4-10)
2° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,8-13)
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Dal Vangelo secondo Luca (4,1-13) anno C.
In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò
dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto,
per quaranta giorni, tentato dal diavolo.
Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono
terminati, ebbe fame.
Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, dì a
questa pietra che diventi pane».
Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante
tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo
potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la
do a chi voglio.
Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me,
tutto sarà tuo».
Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo,
adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto
del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati
giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini
a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi
ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non
inciampi in una pietra”».
Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova
il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò
da lui fino al momento fissato.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Nonostante tutto quello che potremmo pensare, anche il
diavolo, nel piano della volontà di Dio, ha un ruolo importante.
È lo Spirito che conduce Gesù a camminare verso il
deserto per incontrarsi con il principe delle tenebre;
questo significa che anche per l’esperienza terrena di Gesù
questo incontro è assolutamente necessario ed importante.
Anche il Messia deve dimostrare di fidarsi di Dio,
nonostante le proposte allettanti del demonio.
Soprattutto, quello che Gesù ha bisogno di manifestare
al mondo è che Egli è venuto a presentare un’immagine
di Messia assolutamente diverso da quello che tutti
aspettavano; è un Cristo umile, che non cerca l’approvazione
della gente o lo spettacolarismo; Egli è venuto per nutrirsi
della volontà del Padre.
Proprio di quello che abbiamo tanto bisogno anche noi,
ed allora, in questa Quaresima, uniamoci a Gesù nel suo
e nostro deserto e preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.