venerdì 7 agosto 2015

Il Vangelo del Sabato 8 Agosto 2015

1° Lettura dal libro del Deuteronòmio (6,4-13)
Dal Vangelo secondo Matteo (17,14-20) anno B.
In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che gli
si gettò in ginocchio e disse: «Signore, abbi pietà
di mio figlio!
È epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco
e sovente nell’acqua.
L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono
riusciti a guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa!
Fino a quando sarò con voi?
Fino a quando dovrò sopportarvi?
Portatelo qui da me».
Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da
quel momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli
chiesero: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?».
Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede. In verità
io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape,
direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso
si sposterà, e nulla vi sarà impossibile».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La risposta di Gesù sembra scontata, ma in realtà ci
spiega chiaramente perché spesso non otteniamo nulla
di ciò che gli chiediamo.
Dobbiamo ricordare anzitutto che è molto più felice Lui
di darci che noi di chiedere; però, se non c’è fede,
difficilmente il nostro cuore può accogliere quanto
vuole darci.
I miracoli più grandi, dunque, li ottiene proprio chi ha
più fiducia nella potenza di Dio.
Gesù, parlando con gli apostoli, fa prendere loro coscienza
del fatto che essi hanno una fede davvero molto limitata,
se non si può paragonare nemmeno alla grandezza
di un granellino di senapa.
Ma, sappiamo come si fa a vivere di fede, facendola
crescere sempre più?
Speriamo di sì!
Comunque, dobbiamo esercitarla ogni giorno con costanza,
per far crescere in noi questo piccolo seme; e soprattutto
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.