1° Lettura dal libro del
Deuteronòmio (6,4-13)
Dal Vangelo secondo Matteo
(17,14-20) anno B.
In quel tempo, si avvicinò a
Gesù un uomo che gli
si gettò in ginocchio e disse:
«Signore, abbi pietà
di mio figlio!
È epilettico e soffre molto;
cade spesso nel fuoco
e sovente nell’acqua.
L’ho portato dai tuoi discepoli,
ma non sono
riusciti a guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione
incredula e perversa!
Fino a quando sarò con voi?
Fino a quando dovrò
sopportarvi?
Portatelo qui da me».
Gesù lo minacciò e il demonio
uscì da lui, e da
quel momento il ragazzo fu
guarito.
Allora i discepoli si
avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli
chiesero: «Perché noi non
siamo riusciti a scacciarlo?».
Ed egli rispose loro: «Per la
vostra poca fede. In verità
io vi dico: se avrete fede
pari a un granello di senape,
direte a questo monte:
“Spòstati da qui a là”, ed esso
si sposterà, e nulla vi sarà
impossibile».
Parola del Signore.
Riflessione
personale sul Vangelo di oggi.
La risposta di Gesù sembra scontata, ma
in realtà ci
spiega chiaramente perché spesso non
otteniamo nulla
di ciò che gli chiediamo.
Dobbiamo ricordare anzitutto che è molto
più felice Lui
di darci che noi di chiedere; però, se
non c’è fede,
difficilmente il nostro cuore può
accogliere quanto
vuole darci.
I miracoli più grandi, dunque, li ottiene
proprio chi ha
più fiducia nella potenza di Dio.
Gesù, parlando con gli apostoli, fa
prendere loro coscienza
del fatto che essi hanno una fede davvero
molto limitata,
se non si può paragonare nemmeno alla
grandezza
di un granellino di senapa.
Ma, sappiamo come si fa a vivere di fede,
facendola
crescere sempre più?
Speriamo di sì!
Comunque, dobbiamo esercitarla ogni
giorno con costanza,
per far crescere in noi questo piccolo
seme; e soprattutto
aiutandoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.