1° Lettura dal libro del
profeta Zaccarìa (12,10-11;13,1)
2° Lettura dalla lettera di san
Paolo apostolo ai Gàlati (3,26-29)
Dal Vangelo secondo Luca
(9,18-24) anno C.
Un giorno Gesù si trovava in
un luogo solitario a pregare.
I discepoli erano con lui ed
egli pose loro questa domanda:
«Le folle, chi dicono che io
sia?».
Essi risposero: «Giovanni il
Battista; altri dicono Elìa;
altri uno degli antichi
profeti che è risorto».
Allora domandò loro: «Ma voi,
chi dite che io sia?».
Pietro rispose: «Il Cristo di
Dio».
Egli ordinò loro severamente
di non riferirlo ad alcuno.
«Il Figlio
dell’uomo–disse–deve soffrire molto, essere
rifiutato dagli anziani, dai
capi dei sacerdoti e dagli scribi,
venire ucciso e risorgere il
terzo giorno».
Poi, a tutti, diceva: «Se
qualcuno vuole venire dietro a me,
rinneghi se stesso, prenda la
sua croce ogni giorno e mi segua.
Chi vuole salvare la propria
vita, la perderà, ma chi perderà
la propria vita per causa mia,
la salverà».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Gesù comprende che è bene mettere subito
le cose in chiaro;
gli apostoli, che hanno dato diverse
risposte riguardo la sua
vera identità, devono sapere a cosa si
impegnano andando
dietro di Lui.
Non li attendono onori e riconoscimenti,
piuttosto ciò che essi
troveranno è la croce, proprio come
quella che prenderà sulle
spalle il loro Maestro.
Se deve capire, allora, che andare dietro
a Gesù significa vivere
il sacrificio totale di se stessi, per
caricarsi addosso la croce
dell’apparente sconfitta.
Eppure, solo quando si accetta di perdere
la propria vita per Lui
allora la si riconquista; anche i suoi
discepoli conosceranno la
morte e la risurrezione, e la gioia senza
fine della vittoria dell’amore.
Dunque, non dobbiamo aver paura se Gesù
ci illustra le sue
esigenze per poterlo seguire; uno
splendido premio è preparato
per noi, perciò, facciamoci coraggio con
la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.