1° Lettura dal libro del
profeta Amos (7,10-17)
Dal Vangelo secondo Matteo
(9,1-8) anno pari o C.
In quel tempo, salito su una
barca, Gesù passò all’altra riva
e giunse nella sua città.
Ed ecco, gli portavano un
paralitico disteso su un letto.
Gesù, vedendo la loro fede,
disse al paralitico: «Coraggio,
figlio, ti sono perdonati i
peccati».
Allora alcuni scribi dissero
fra sé: «Costui bestemmia».
Ma Gesù, conoscendo i loro
pensieri, disse: «Perché pensate
cose malvagie nel vostro
cuore?
Che cosa infatti è più facile:
dire “Ti sono perdonati i peccati”,
oppure dire “Àlzati e
cammina”?
Ma, perché sappiate che il
Figlio dell’uomo ha il potere sulla
terra di perdonare i peccati:
Àlzati–disse allora al paralitico–,
prendi il tuo letto e va’ a
casa tua».
Ed egli si alzò e andò a casa
sua.
Le folle, vedendo questo,
furono prese da timore e resero
gloria a Dio che aveva dato un
tale potere agli uomini.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Non c’è disgrazia peggiore del peccato.
Per quanto le guerre, le malattie e le
disgrazie possano
sembrarci davvero terribili, esse non
sono nulla rispetto
alla devastazione compiuta dal peccato
nel cuore e nella
vita delle persone.
È questo il motivo per cui Gesù guarisce
anzitutto l’anima
del paralitico da una piaga che solo lui
può rimarginare.
Ma c’è dell’altro; guarendo anche il
corpo dell’uomo, Gesù ci
fa comprendere che Dio ama tutto delle
sue creature; non
solo l’anima, ma anche il corpo, che è
espressione della
nostra somiglianza con Lui.
Per questo, la nostra carne non è luogo
del peccato ne è una
prigione per l’anima; essa è il luogo
dove si manifestano la
misericordia e la grazia di Dio.
Non c’è nulla di noi che Dio non ami, o
che trascuri come
meno importante; ai suoi occhi tutto di
noi gli interessa
e gli sta a cuore.
Non gli interessa se siamo sporchi, anzi,
attraverso il suo amore
ci ripulisce, perciò, ringraziamolo
attraverso la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.