domenica 5 giugno 2022

Il Vangelo del Lunedì 6 Giugno 2022

 

Della 10° settimana del Tempo Ordinario.

Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa. 

Prima Lettura

Madre di tutti i viventi.

Dal libro della Genesi (3,9-15.20)

[Dopo che l'uomo ebbe mangiato del frutto dell'albero,] il Signore Dio lo

chiamò e gli disse: «Dove sei?».

Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono

nudo, e mi sono nascosto».

Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo?

Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?».

Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero

e io ne ho mangiato».

Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?».

Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».

Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu

fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici!

Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.

Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti

schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».

L'uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.

Parola di Dio.

Vangelo

Ecco tuo figlio! Ecco tua madre!

Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-34) anno pari.

In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua

madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.

Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava,

disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!».

Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!».

E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé.

Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si

compisse la Scrittura, disse: «Ho sete».

Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto,

in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.

Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!».

E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla

croce durante il sabato-era infatti un giorno solenne quel sabato-, chiesero

a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.

Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano

stati crocifissi insieme con lui.

Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe,

ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

La qualifica specifica di Maria è quella di essere la Madre.

Anzitutto è la Madre di Dio, in quanto colui che viene concepito e nasce

da lei è il Figlio eterno del Padre.

Inoltre, dalla morte di suo Figlio diventa la Madre del cristiano, impersonificato

nel discepolo amato là presente sotto la Croce.

Così in quanto Madre di tutti i discepoli, il papa Paolo VI, alla fine del concilio

ecumenico, ha proclamato Maria quale Madre della Chiesa, poiché non ha senso

pensare ai cristiani se non facenti parte della comunità.

Inoltre, è la Madre di tutti gli uomini, in quanto il suo sguardo materno si allarga a

tutte le creature umane, perché conoscano suo Figlio grazie alla missione dei suoi figli.

Se Cristo è il suo unico Figlio, generato per opera dello Spirito Santo, noi

diventiamo conformi a Gesù soltanto se come Lui siamo figli di Dio e figli di Maria.

Ma come la madre partorisce nel dolore, così Maria al momento della

incarnazione ha concepito e generato corporalmente Gesù in modo verginale,

così ora concepisce e genera spiritualmente i discepoli di Gesù, qui ancora in

modo verginale.

Per questo ella è Madre rimanendo Vergine.

Perciò, noi suoi figli, dobbiamo sempre ringraziarla con la nostra preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.