mercoledì 18 gennaio 2017

Il Vangelo del Giovedì 19 Gennaio 2017

1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (7,25-8,6)
Dal Vangelo secondo Marco (3,7-12) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare
e lo seguì molta folla dalla Galilea.
Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano
e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto
faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca,
a causa della folla, perché non lo schiacciassero.
Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male
si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi
e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!».
Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La folla, di fronte alla manifestazione della potenza di Gesù,
lo segue e addirittura gli  si getta addosso appena lo vede;
essi hanno scoperto in Lui il profeta mandato da Dio.
Eppure,  questa non è ancora la vera fede che serve per credere
nel Figlio di Dio; anche i demoni lo conoscono e credono nella
sua potenza, ma questo, purtroppo, non è tutto.
Ad un certo punto, i segni lasceranno il posto ad una nuova
esperienza del Figlio di Dio; ai miracoli si sostituiranno le
predizioni della passione del Cristo, servo sofferente.
La fede ci aiuta a credere che la potenza, manifestata da Gesù
nei miracoli, è la stessa che con chiarezza vediamo nell’impotenza
della croce; essa ci permette di riconoscere il Cristo, in qualsiasi
modo si manifesti nella nostra vita.
Certo non è facile, abbiamo sempre i lati oscuri che ci offuscano
la visione della verità, ed allora per riuscirci dobbiamo
aiutarci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.