domenica 4 novembre 2018

Il Vangelo del Lunedì 5 Novembre 2018


Della 31° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési (2,1-4)
Dal Vangelo secondo Luca (14,12-14) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse poi al capo dei farisei che l’aveva invitato: «Quando
offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi
parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu
abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;
e sarai beato perché non hanno da ricambiarti.
Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La parola odierna di Gesù fa emergere un desiderio, che spesso può influire
negativamente sulle nostre convinzioni e sulle nostre scelte.
È il desiderio di dare per ricevere, di donare per essere ricambiati.
Non si tratta soltanto di favori o di un ritorno materiale, spesso anche la
considerazione o l’ammirazione delle persone è una ghiotta ricompensa
per le nostre fatiche.
Ci piace essere considerati e ricambiati, non c’è dubbio.
Per questo Gesù consiglia di dare a coloro che sicuramente non potranno mai
ricambiarci; questo è segno di grande gratuità e di profondo senso di distacco.
Quando ci esercitiamo a vivere così, man mano assumiamo uno stile di vita
più libero e meno condizionato da quello che gli altri pensano e dicono di noi.
Per tale libertà non c’è prezzo o gratitudine umana che valga,
ma soltanto la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.