martedì 6 marzo 2018

Il Vangelo del Mercoledì 7 Marzo 2018


3° settimana di Quaresima.
1° Lettura dal libro del Deuteronòmio (4,1.5-9)
Dal Vangelo secondo Matteo (5,17-19) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto
ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare
pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà
un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli
altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande
nel regno dei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù è la pienezza della legge data da Dio tramite Mosè.
Questo significa che essa resta valida a tutti gli effetti; casomai, il Signore
insegna ai suoi discepoli il suo vero significato e la sua essenza più profonda,
che è l'amore.
Per questo, il Signore rivolge proprio a noi queste parole; se non c’impegniamo
ad amare le persone che Egli ci mette accanto, trascuriamo la legge in tutta la
sua pienezza di significato.
Come fare perché ciò non avvenga?
Nutriamoci di questo cibo prelibato, che è la sua parola; leggerla e meditarla
vuol dire farla penetrare, lentamente ma in maniera sempre più decisa, nella
nostra vita.
Essa stessa diviene poi fonte di luce e d’ispirazione per le nostre
azioni quotidiane.
Coltiviamo la familiarità con la Parola di Gesù; diverrà il nostro
nutrimento preferito, provare per credere.
Non vi dico che è facile; solo con la preghiera ci riusciremo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.