1° Lettura dal primo libro di
Samuèle (8,6-9.19,1-7)
Dal Vangelo secondo Marco
(3,7-12) anno C.
In quel tempo, Gesù, con i
suoi discepoli si ritirò presso
il mare e lo seguì molta folla
dalla Galilea.
Dalla Giudea e da Gerusalemme,
dall’Idumea e da oltre
il Giordano e dalle parti di
Tiro e Sidòne, una grande folla,
sentendo quanto faceva, andò
da lui.
Allora egli disse ai suoi
discepoli di tenergli pronta una
barca, a causa della folla,
perché non lo schiacciassero.
Infatti aveva guarito molti,
cosicché quanti avevano
qualche male si gettavano su
di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo
vedevano, cadevano ai suoi
piedi e gridavano: «Tu sei il
Figlio di Dio!».
Ma egli imponeva loro severamente
di non svelare chi egli fosse.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
La reazione della folla ci fa riflettere.
Essi, che avevano sperimentato la potenza
guaritrice
di Gesù, si gettavano addirittura addosso
al Maestro,
nella speranza di poter entrare in
contatto con il suo
corpo dal quale usciva un potere di
guarigione e di
liberazione davvero grande.
E cosa dovremmo fare noi, che riceviamo
quel corpo
ogni volta che lo vogliamo, senza sforzo
alcuno né
particolare difficoltà nei nostri
atteggiamenti, quando
siamo in chiesa durante la Messa?
La nostra indifferenza riesce persino a
rendere inefficace
quella grazia che salvava e guariva il
popolo attorno a Gesù;
se solo aprissimo il cuore al dono della
Comunione,
vedremmo grazie ben più grandi di quelle!
Perciò, quando andiamo a Messa, viviamo
questo momento
di incontro con la grazia del Signore; e,
infine facciamo il
passo di cui abbiamo bisogno,aiutandoci
con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.