Della 4° settimana di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (13,44-52)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (14,7-14) anno pari.
In quel tempo, disse
Gesù ai suoi discepoli: «Se avete conosciuto me,
conoscerete anche il
Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo:
«Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da
tanto tempo sono con voi e tu non mi hai
conosciuto, Filippo?
Chi ha visto me, ha
visto il Padre.
Come puoi tu dire:
Mostraci il Padre?
Non credi che io sono
nel Padre e il Padre è in me?
Le parole che io vi
dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane
in me, compie le sue
opere.
Credete a me: io sono
nel Padre e il Padre è in me.
Se non altro,
credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità
io vi dico: chi crede in me, anch'egli compirà le opere
che io compio e ne
compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre.
E qualunque cosa
chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia
glorificato nel
Figlio.
Se mi chiederete
qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La domanda di Filippo è forse
lecita e comprensibile, ma non è dettata dalla fede.
Infatti, tutte le opere e i segni
che Gesù aveva compiuto fino ad allora avevano
un unico scopo; far comprendere
loro che tra Lui e il Padre vi è perfetta unità.
Per questo Egli può dire, senza
timore di sbagliare, che chi ha visto lui ha visto
il Padre del cielo.
Ci sono delle volte nelle quali è
bene chiedere ai Dio chiarimenti o spiegazioni
riguardo la nostra vita o le nostre
scelte.
Ma ci sono dei momenti, invece,
nei quali davanti a Lui è meglio tacere e
lasciare che sia il Signore
stesso a portarci alla verità tutta intera.
Il silenzio davanti da Lui è
segno di adorazione e di lode e sempre apre le
porte del cuore per comprendere ciò
che Egli vuole davvero da noi.
Se facciamo fatica, aiutiamoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
alleluia Fausto.