sabato 21 febbraio 2015

Il Vangelo di Domenica 22 Febbraio 2015

Il Vangelo della 1° Domenica di Quaresima 
1° Lettura dal libro della Genesi (9,8-15)
2° Lettura dalla prima lettera di san Pietro apostolo (3,18-22) 
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,12-15) anno B.
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto
e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana.
Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea,
proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è
compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e
credete nel Vangelo ».
Parola del Signore.
Uno dei capisaldi della religiosità di Israele era rappresentato
dall’idea di alleanza; come quella che Dio stipulò con Noè.
Sembra che Dio si sia pentito della severità della punizione
che ha inflitto a tutta l’umanità per la sua malvagità;
perciò questo tempo di Quaresima ci è donato perché
anche noi possiamo essere in grado di riconoscere che
dobbiamo tornare sulla strada dei comandamenti di Dio,
dai quali troppe volte ci siamo allontanati.
Anche Dio torna sui suoi passi; impariamo anche noi.
Ma l’episodio del diluvio universale possiamo interpretarlo
come immagine del Battesimo; in esso infatti avviene una
morte ed una nascita alla vita nuova, proprio come
sopraggiunse ai tempi di Noè.
Perciò, questo tempo forte è adatto anche a noi affinchè
possiamo riflettere su questo evento straordinario che
abbiamo vissuto nella nostra infanzia e di cui, forse, non
ne siamo abbastanza consapevoli.
Ma è vero, anche noi, uniti a Cristo, abbiamo vissuto una
vera morte ed una gloriosa risurrezione per mezzo del
sacramento del Battesimo.
Tutto questo lo sperimentiamo con la discesa di Gesù
sulla terra, perciò, Gesù è il nuovo Adamo, colui che
restituisce all’uomo ciò che ha perduto per mezzo della
sua disobbedienza.
Ed allora, per tornare a quello stato, dobbiamo convertirci
sinceramente nel cuore.
E per una vera conversione, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.